Se volete approfondire il significato e il valore della lingua ESPERANTO l’articolo che è apparso il giorno 27 agosto scorso su L’INDIPENDENTE vi può dare veramente ampie informazioni che sono pienamente corrispondenti allo spirito degli esperantisti, i quali da oltre un secolo portano avanti ideali di pace attraverso l’utilizzo e la diffusione di questa lingua ausiliaria internazionale.
Lo trovate qui:
TRE SONO I CONCETTI, PRESENTI NELL’ARTICOLO, CHE VORREI SOTTOPORRE ALLA VOSTRA ATTENZIONE E RIFLESSIONE, perché corrispondono al vero e fanno onore all’ideatore dell’esperanto Ludwik Lejzer Zamenhof (Ludoviko Lazaro Zamenhof) che, sicuro del valore della propria opera (la lingua Esperanto) ha rinunciato a tutti i diritti su di essa per dare all’umanità intera questo potente strumento di comunicazione e avvicinamento dei popoli:
- Il contrario alla omologazione delle culture non è la chiusura identitaria, ma la creazione di ponti tra i popoli nel rispetto delle differenze. Questo almeno è l’ideale alla base di uno dei tentativi più arditi nella storia, quello della lingua Esperanto.
- La neutralità e l’indipendenza sono sempre state prerogative fondamentali dell’esperanto.
- L’esperanto è proprietà del mondo intero.